Percorso verso la Carriera Calcistica

A 12 anni ho cominciato a seguire mio fratello, che iniziava la carriera di calcio dilettantistico promettente professionista, e lì è nato il vero amore per il calcio. Poco tempo dopo, ha preso il via la mia carriera calcistica presso la squadra Femminile di Catanzaro. Questo è stato il primo ambiente in cui ho iniziato a sentirmi un po’ importante o, comunque, in grado di fare qualcosa. Era una sensazione per me nuova, bellissima. Purtroppo, l’ostacolo più grande è stata la famiglia, per cui non poteva esistere che la figlia giocasse a calcio. Ho lottato per qualcosa che mi apparteneva e in cui potevo esprimere le mie emozioni in modo libere. Capivo, inoltre, che nella società sportiva in cui militavo le mie qualità calcistiche venivano considerate. Fortunatamente, gli amici di mio fratello, che mi vedevano spesso giocare, riconoscevano le mie doti innate. Piano piano sono riusciti ad ammorbidire la durezza di mio fratello e, di conseguenza, dell’intera famiglia. Finalmente, sono stata appoggiata.

Le mie doti erano sempre più spiccate e iniziavo a formarmi come professione perfezionando anche le tecniche. Sono stata allenata da un ex portiere del Catanzaro maschile, formandomi appunto come portiere, con il quale avevo un bellissimo rapporto, sia con lui che con la sua famiglia. Sempre in quel periodo, a 14 anni, sono stata convocata in rappresentativa regionale e, subito dopo, richiesta da una squadra di Reggio Calabria di serie B.

Carriera da Portiere

 11 anni inizio a giocare con i maschietti

12 anni approdo in una squadra femminile serie D

13 /17 anni promozione serie C –

14/17 anni convocazione in rappresentativa regionale Calabria: ci rimasi 3 anni

15 anni selezionata per provino squadra di calcio femminile serie B a Reggio Calabria “Mangiatorella”

19 anni approdo serie B femminile reggiana

20 anni approdo in serie A femminile con il Ritt Jeans Verona   

21/22 anni Modena serie A                      

23/25 anni Milan serie A             

26/29 anni Prato Firenze serie A

29/32 anni Carrarese  serie A

32/34 Aurora Mombretto Milano serie A

Carriera sportiva:

  • 18 anni giocatrice professionista in serie A nazionale di Calcio femminile
  • 8 anni arbitro Figc
  • Dal 2008 allenatore Figc Uefa B   di varie società sportive maschile e femminile; selezionatore categoria allievi provinciali del  comitato Figc Reggio Emilia;                   
  • dal 2016 fondatrice associazione sportiva educativa “P.A.C.E.”
  • dal 2017 ufficializzo l’ideazione e la creazione del progetto “Vita&Sport” e del sistema educativo emozionale  “Cuore Formazione”
  • dal 2017 pedagogista sportiva
  • dal 2018 mental coach  sportivo
  • 2019  Vincitore del premio “Fratelli d’Italia”  in memoria di Emiliano Mondonico,  come per il miglior tecnico impegnato nel sociale, per la promozione delle politiche di integrazione attraverso lo sport tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il CONI.
  • 2020 Mental coach Emozionale “Life & Sport”

Carriera professionale

Mi sono trasferita a Reggio Emilia, dove ho intrapreso la carriera calcistica, sia come giocatrice che come allenatrice. In seguito, sono diventata anche una donna di carriera professionale. In ambito commerciale ho iniziato come rappresentante per diventare, poi, responsabile commerciale, una sales manager in aziende multinazionali, per finire come team manager. In seguito, ho iniziato un percorso d’introspezione e di ricerca e approfondimento della mia spiritualità, anche grazie ad una forte fede ed un cammino spirituale.   Nel 2010 ho conosciuto casualmente alcuni ragazzi di strada con diverse problematiche sociali.  Ho deciso, allora, di prendermi cura di loro, anche in base alla mia stessa vita passata adolescenziale. È questo che lo sport ha formato in me per poter dire: “non per questo non ci sono riuscita”.

Per me il calcio è stata l’ancora di salvezza, lo strumento di misura educativa per la mia crescita. È stato proprio questo approccio sportivo e sociale che mi ha aperto il cuore e mi ha dato la spinta per far nascere l’associazione: “P.A.C.E. sport socio educativo emozionale”. Attraverso l’associazione ho creato un sistema esperienziale di educazione e formazione emozionale e motivazionale chiamato: Cuore Formazione.

Durante questa esperienza è nata l’esigenza di una conoscenza scientifica più approfondita e dettagliata in ambito educativo, emozionale e pedagogico. Per questo motivo, ho approfondito alcune tematiche  attraverso studi, master, specializzazioni e ricerche, acquisendo competenze certificate. L’obiettivo sottostante a questo percorso formativo, consisteva nell’acquisire sempre più conoscenze per accompagnare l’adolescente alla gestione delle proprie emozioni, alla resilienza, alla cooperazione, alla regolazione affettiva e ad un progetto integrativo in toto rivolto alla creazione di un nuovo percorso spirituale e di vita.