CF CUORE FORMAZIONE   

Il concetto educativo di Cuore Formazione creato dalla fondatrice Clara Florimo si identifica nell’accompagnare il ragazzo sotto ogni aspetto (emozionale, cognitivo e resilienza) in modo trasversale nella sua vita. È una disciplina educativa psicopedagogica esperienziale che, coniugata con il progetto Vita &Sport, si applica alla didattica psicopedagogica del sistema, ovvero alla libertà di espressione esperienziale del bambino, all’integrazione di nuove emozioni insieme a quelle già presenti, alla libertà di sbagliare e alla gioia da parte del bambino di ricominciare motivato dalla volontà di imparare a superare gli ostacoli. Tutto questo lo facciamo con lo sport, con il gioco e con il divertimento.

La fondatrice sostiene che lo Sport coniugato alla metodologia  Cuore Formazione diventa un mezzo educativo esperienziale, emozionale e motivazionale trasversalmente nella vita dell’atleta e dell’adolescente. Inoltre, lo sport prevede il rispetto di regole e ruoli che consentono soprattutto ai più giovani di accedere alla competizione e riconoscerli come elementi di positività se sottratto alle tendenze devianti e negative. Inoltre, le emozioni che quotidianamente vive il bambino hanno un parallelismo su tutti gli aspetti e aree educative, il ragazzo rimane sempre al centro di ogni obiettivo o area che circonda la sua crescita evolutiva.

Le aeree in cui il bambino è circondato nel suo ciclo di vita sono:

  • Nucleo famigliare
  • Ambiente scolastico
  • Gruppo sportivo
  • Gruppo amicizie

Nel nucleo di queste quattro aree si attiva la teoria dell’attaccamento e la modalità relazionale con un approccio molto esperienziale; sono aspetti che i ragazzi vivono quotidianamente nel loro ciclo di crescita.    Il nostro percorso ed ogni attività di laboratorio educativo sono caratterizzati dall’ approccio edutainmentLa filosofia di tale approccio poggia le basi sul divertimento, sullo sport e sul gioco; abbiamo sposato questa filosofia “Educare giocando” perché nel gioco si sviluppano le massime espressività emotive, le proprie potenzialità intellettive, affettive e relazionali, facendo in particolare emergere le capacità potenziali dei ragazzi.

Infatti nel gioco il nostro “educatore sportivo CF” accoglie le emozioni espresse per restituirgliele in modo comprensibile e cosciente in quanto garante della cornice ludica; l’educatore rappresenta una base sicura e un punto di riferimento: il suo coinvolgimento da parte dei ragazzi va interpretato come richiesta di valorizzazione delle condotte ludiche e di un ambiente psicologicamente rassicurante.  Educa nello sport attraverso il suo esempio e attraverso la sua comunicazione con cui trasmette i giusti valori insiti nello sport  per portarli nella vita del ragazzo, perché la pratica sportiva offre un contesto educativo che, al pari di altri ambiti (quali la famiglia, la scuola, il gruppo dei pari), ha il compito di trasmettere valori importanti sul campo da gioco come nella vita: il rispetto per gli altri, la capacità di costruire un’identità non violenta e rapporti di rispetto delle differenze, la disciplina e il rispetto delle regole, il lavoro di squadra.

Il nostro educatore sportivo non è una persona da imitare, bensì un riferimento da seguire. In tutte le nostre attività educa con queste finalità e con questo metodo, infatti le nostre attività diventano degli strumenti e dei mezzi educativi da approccio sul territorio per arrivare all’obiettivo dell’educazione emozionale e della gestione delle emozioni in modo parallelo alla sua vita.